Siamo in una fase di profonda trasformazione che a volte ci confonde e assume forme diverse: Covid, certezze che traballano, perdita o cambiamenti lavorativi, rottura di relazioni, equilibri che cambiano e portano nuove consapevolezze, conferme che si radicano e diventano forza generatrice… beh, un gran movimento, altro che relax.
Guardando tutto ciò che sta accadendo nel piccolo e nel grande, nelle vite individuali e nella società, con gli occhi dell’anima, è chiaro che l’Amore ci sta chiamando!
Tutto quello che sta accadendo è una chiamata dell’Amore.
Ci sta chiamando ad essere fedeli al progetto della nostra anima, ci sta chiamando ad occuparci della realizzazione del nostro essere più autentico e a amare senza riserve ciò che siamo. È il tempo dell’Io e non del “noi”. Un Io non inteso come affermazione di sé per un bisogno di riconoscimento, di potere o controllo nei confronti degli altri… ma un Io che è l’originalità che ci appartiene, un Io che esce dal bisogno di riconoscimento altrui per riconoscersi in quanto parte della natura, ricongiungendosi al suo essere Uno; l’ego si dissolve e emerge l’Io d’Amore che noi siamo da sempre.
Una riflessione un po’ magica in questo periodo, impossibile per quanto sta accadendo nel mondo?
Gli sciamani dicono “vi hanno tolto l’anima”.
Quanto è vera questa affermazione!
Non si parla mai di anima, solo in occasione della morte del corpo fisico e secondo la visione delle religioni. Noi abbiamo un corpo animico, quella parte del nostro invisibile che ci conduce nella vita, che ci fa fare le esperienze più opportune per conoscerci, per “scoprirci” a noi stessi. La nostra anima soffia sugli eventi della vita e li modella creando le condizioni migliori affinché possiamo vedere paure, attaccamenti, colpe, resistenze che non ci fanno vivere l’Amore nella sua pienezza. Se non le risolviamo ce le propone, ripropone ancora e ancora, sempre con maggiore intensità perché la volontà dell’Amore è la nostra piena felicità. Poi arriva anche il momento che la nostra anima ci fa vedere o sperimentare qualcosa di completamente diverso, un’esperienza che ci spiazza, che sentiamo essere in armonia con noi e che rasenta la perfezione. E’ il momento della scelta. E’ l’Amore che ci dice: “hai sempre vissuto in modo limitato, ti faccio vedere che puoi vivere in un modo nuovo, libero, con il potere che tu hai fin dalla nascita e da sempre. Cosa scegli?”.
L’energia dell’Amore è di una perfezione assoluta: ci fa conoscere l’abbondanza e la libertà e ci lascia liberi di scegliere che tipo di esistenza desideriamo vivere. Nella nostra esperienza umana scegliamo tante volte ciò che è limitato. Con amorevolezza e gentilezza accogliamo il nostro percorso ma non stanchiamoci di accompagnarci verso l’abbondanza e la libertà dell’Amore e portiamoci al punto in cui quella diviene la “nostra scelta”.
L’energia di questi mesi è una continua sollecitazione alla scelta!
Nella nostra vita stanno emergendo con sempre più chiarezza i vincoli e l’energia d’Amore ci chiede di scegliere e lasciare andare tutte le catene che ci tengono legati ad una schiavitù che oggi abbiamo la possibilità di sciogliere. Molti Maestri spirituali e antiche sagge culture dicevano che sarebbe giunto il momento della creazione di Due Mondi, della nascita di una Nuova Umanità e oggi molti ricercatori e studiosi dicono che è in atto una speciazione e un cambio di civiltà. Gli astrofisici parlano del cambiamento dell’asse terrestre, della rotazione del nucleo, di cambiamenti a livello planetario che creano differenti influssi con l’aumento di vibrazioni più sottili e leggere che creano nuove consapevolezze.
Il puzzle si compone.
Siamo parte di un cambiamento eccezionale: ecco perché le nostre vite sono in subbuglio, siamo parte di una grande trasformazione. I cambiamenti sono individuali ma sono energia per un cambiamento globale, ognuno mette il suo seme d’Amore.
La chiamata dell’Amore è in atto.